Cosa vedere a MONACO di BAVIERA: a spasso per la città bavarese

Ricca di giardini, edifici storici e palazzi reali, Monaco di Baviera è una vera meraviglia architettonica. Sicuramente conosciuta per essere la patria dell’Oktoberfest, ma Monaco non è solo questo, è anche cultura con le sue pinacoteche d’importanza mondiale, tecnologia, sport e storia, dettagli, scorci e chiese con campanili che quasi toccano il cielo.

Passeggiando per il centro di questa città ci si imbatte in angoli caratteristici che fanno del capoluogo bavarese una città con un’anima legata alla tradizione.

Di cose da visitare e vedere ce ne sono davvero tante, tantissime, io provo a darvi qualche spunto in base ai nostri 3 giorni in città 😉

 

Marienplatz

Vivace e raccolta, Marienplatz è la piazza più bella e antica della città, il cuore di Monaco, il luogo di partenza ideale per esplorare l’affascinante capitale bavarese. Qui ci si ritrova circondati da palazzi meravigliosi e maestosi, dal via vai di turisti e monacensi, da un’atmosfera frizzante e armoniosa, da una bellezza senza tempo.

Una piazza stupenda dove ammirare il maestoso Neues Rathaus (Municipio Nuovo) con il Glockenspiel, il più grande carillon della Germania, e l’Altes Rathaus (Vecchio Municipio) che ospita il Museo del Giocattolo e tutte le sue meraviglie tutte da scoprire. Qui trovate l’articolo dedicato 😉

 

La Ruffini Haus

A pochi passi da Marienplatz, percorrendo la Rosenstraße fino al Rindermarkt, anticamente il mercato dei bovini, potrete ammirate la Ruffini Haus, un complesso di tre edifici di proprietà del Comune di Monaco che ospita uffici, abitazioni e al pianterreno una serie di negozi. Realizzato dal 1903 al 1905 da Gabriel von Seidl dove c’era la prima cinta muraria di Monaco e in seguito la residenza di Johann Baptista Ruffini, uno dei più ricchi commercianti di sale della città. La bellezza della facciata tra affreschi e decorazioni vale una piccola sosta.

 

La Peterskirche

La Chiesa di St. Peter è la chiesa più antica del capoluogo bavarese, alla quale i monacensi sono davvero molto affezionati tanto che il campanile della Peterskirche è chiamato dai cittadini affettuosamente Alter Peter, quasi come se lo si percepisse come un vecchio amico.

Da quassù si ha una vista splendida su Marienplatz e sul centro storico Ricordatevi però che per arrivare in cima ci sono ben 306 gradini da “scalare” e il passaggio in alcuni punti è abbastanza stretto, ma poi usciti all’aria aperta si ha un panorama a 360 gradi su tutta la città *_*

Dove: Rindermarkt 1

Come arrivare: metro linea U3 o U6 o linea S (S1, S2, S3, S4, S6, S7 o S8) fermata Marienplatz

Orari: da lunedì a venerdì 9-17:30. Sabato e festivi 10-17:30. Chiuso la Vigilia di Natale, Capodanno solo fino alle 14, venerdì Santo e martedì grasso

Ingresso: gratuito per la chiesa. Per salire sulla torre e ammirare il panorama del centro storico il costo del biglietto è di 3€

 

Il Viktualienmarkt

Una tappa irrinunciabile per ogni buongustaio che si rispetti è il Viktualienmarkt, il più grande e più antico mercato a cielo aperto di Monaco dove trovare ogni cosa: dalla frutta e verdura di stagione ai piatti tipici bavaresi e alla miglior birra della città. In attività, da oltre due secoli, dal lunedì al sabato, qui si allestiscono con minuzia deliziosi banchi di prodotti rigorosamente a km zero, fiori, artigianato locale. Un brulicare di persone che, in un’atmosfera conviviale, curiosano, mangiano, e fanno acquisti tra fontanelle e un labirinto di banchetti e stand in pieno centro storico, vicinissimo a Marienplatz.

Dove: Viktualienmarkt 3

Come arrivare: metro linea U3 o U6 o linea S (S1, S2, S3, S4, S6, S7 o S8) fermata Marienplatz

Orari: da lunedì a venerdì dalle 10 alle 18, sabato dalle 10 alle 15, chiuso la domenica

 

La Chiesa dello spirito Santo

Dietro al Vecchio Municipio si trova la Heilig-Geist-Kirche (Chiesa dello Spirito Santo), originariamente chiesa dell’omonimo ospedale che sorgeva nell’area oggi occupata dal Viktualienmarkt. La costruzione risale alla metà del 1200 ma fu completamente rifatta nel corso del 17* secolo.

 

La Residenza

La Residenza Reale, dimora della dinastia Wittelsbach fino al 1918, è uno dei palazzi più spettacolari di tutta l’Europa con stili che vanno dal Rinascimento al Barocco, dal Rococò al Neoclassico: un susseguirsi di sale e saloni stupendi, che colpiscono per sfarzo e raffinatezza danno vita ad un vero e proprio museo di opere d’arte *_*

La visita alla Residenz è assolutamente fra le cose da non perdere: vi lascerà senza fiato! Ve ne parlerò presto in modo più approfondito in un post dedicato.

Dove: Residenzstrasse1

Come arrivare: metropolitana linea U3 o U6. Con l’autobus n. 100 fino ad Odeonsplatz.

Orari: tutti i giorni dalle 9 alle 18 (da Aprile a metà Ottobre), dalle 10 alle 17 (da metà Ottobre a Marzo). Tutti gli edifici sono chiusi il 1 ° gennaio, martedì grasso e il 24, 25 e 31 dicembre.

Ingresso: Residence Museum 7€, ridotto 6€; Treasury 7€, ridotto 6€; Biglietto combinato Residence Museum + Treasury 11€, ridotto 9€, Cuvilliés Theatre 3.50€, ridotto 2.50; Biglietto combinato Residence Museum + Treasury + Cuvilliés Theatre 13€, ridotto 10.50. Court Garden + Fountain machinery ingresso gratuito. Sotto i 18 anni gratuito. Per maggiori info (anche in italiano) visitate il sito web ufficiale

 

Il Teatro Nazionale

La Max-Josefs-Platz è dominata non solo dall’imponente Palazzo della Residenza, ma anche dalla facciata principale del Nationaltheater, il più importante teatro di opera lirica di Monaco di Baviera, costruito tra il 1811 e il 1818. Considerato tra i cinque migliori teatri d’opera al mondo, il suo ingresso ricorda un tempio greco, con il frontone decorato da mosaici dorati e imponenti colonne.

Dove: Max-Joseph-Platz 2

Come arrivare: metro linee U3 e U6 con fermata Odeonsplatz

 

Odeonsplatz

Rinomata per i suoi eleganti edifici ispirati alla tradizione italiana è una delle piazze più belle di Monaco nonché uno degli angoli più italiani della città. A dominare la piazza sono infatti la seicentesca Theatinekirche, la chiesa di corte costruita per i padri Teatini e primo esempio di barocco italiano in Baviera, e la Feldherrnhalle, la copia ottocentesca della Loggia dei Lanzi di Firenze, costruita in onore degli eroi dell’esercito bavarese su ordine del Re Ludwig I, nonno del più conosciuto Ludwig II e grande estimatore dell’Italia. Ogni giorno i suoi imponenti leoni guardano severi i viaggiatori che si aggirano per la Odeonsplatz o si incamminano lungo la Ludwigstrasse.

Come arrivare: metro linee U3 e U6 con fermata Odeonsplatz

Pillole di storia: alla Feldherrnhalle e all’Odeonsplatz è legato uno degli avvenimenti più tragici di Monaco di Baviera ossia il Putsch della birreria nel quale Adolf Hitler il 9 Novembre 1923 tentò un colpo di stato mal riuscito che provocò 20 morti tra nazisti e poliziotti.

 

Theatinerkirche

La Chiesa di San Gaetano (St. Kajetan, anche conosciuta come Theatinerkirche) domina imponente la piazza con le sue cupole barocche e la sua vistosa facciata gialla in stile Rococò. La chiesa fu realizzata nel 1663 su modello della chiesa romana di Sant’Andrea della Valle per volere del Principe Elettore Ferdinando Maria e della sua consorte Enrichetta Adelaide di Savoia al fine di esaudire un voto per la nascita del primogenito ed erede al trono Maximilian Emanuel.

 

Entrando il senape lascia posto al bianco brillante delle colonne, delle pareti e delle ricchissime decorazioni. Gli interni maestosi, tra le grandi arcate, i preziosi stucchi e le sue cappelle vi lasceranno a bocca aperta!

Dopo aver percorso le lunghe navate della chiesa stupefatti dalla bellezza in cui siete immersi, potrete rendere omaggio a principi e re di Baviera sepolti nella cripta reale.

Dove: Odeonsplatz

Come arrivare: metro U3, U4, U5 e U6 fermata Odeonsplatz

 

Karlsplatz

Karlsplatz, anche conosciuta come Stachus, è una grande piazza del centro di Monaco di Baviera, un vivace punto di incontro collegato a Marienplatz tramite la Neuhauser Straße, una delle principali vie dello shopping della città.

Fu realizzata nel 18*secolo a seguito della demolizione delle mura medievali, delle quali conserva ancora una delle più famose porte antiche di Monaco, la trecentesca Karlstor.

Come arrivare: metro linee U4 e U5, S1, S2, S3, S4, S6, S7, S8, S27, SP1 e SP2 fermata Karlsplatz

 

Bürgersaalkirche

Situata nell’area pedonale della Neuhauser Straße, a pochi passi dalla porta medioevale di Karlstor, si trova la Bürgersaalkirche, una piccola chiesa cattolica, con la sua facciata color corallo.

Potrebbe sembrare “trascurabile” ma voi entrate vi sorprenderà!

Ci sono infatti due chiese, una inferiore e una superiore. La prima, molto semplice, nelle nicchie lungo le pareti laterali ospita diverse sculture che rappresentano la Via Crucis, mentre davanti all’altare si può vedere la lastra di marmo rosso che custodisce le spoglie del Beato Rupert Mayer, diventato luogo di pellegrinaggio.

La chiesa superiore corrisponde all’originaria sala di preghiera ed è un tripudio di opere e colori, di stucchi e di affreschi: decisamente notevole.

Dove: Neuhauser Strasse 14

Come arrivare: metro linee U4 e U5, S1, S2, S3, S4, S6, S7, S8, S27, SP1 e SP2 fermata Karlsplatz

Orari: dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle 19 (il mercoledì dalle ore 7), la domenica e i giorni festivi dalle ore 8:30 alle ore 19. La seconda e quarta domenica del mese alle 18 è officiata la santa Messa in lingua italiana

Ingresso: gratuito

 

Michaelskirche

Continuando verso Marienplatz troverete la Chiesa gesuita di San Michele (in tedesco Michaelskirche), piccolo ma stupendo capolavoro del Barocco rinascimentale, dedicata all’Arcangelo Michele raffigurato da un’imponente statua nell’atto di sconfiggere il Demonio situata vicino all’ingresso. Particolare la facciata che ricorda un municipio medievale, mentre l’interno, dominato dal bianco e dall’oro, è ispirato alla Chiesa del Gesù di Roma.

Dal suo pulpito, il padre gesuita Rupert Mayer (beatificato da Giovanni Paolo II), predicò in maniera costante ed assidua contro il regime nazista nonostante le minacce, i continui arresti e l’internamento nel Campo di Dachau.

Dove: Neuhauser Strasse 6

Come arrivare: metro linee U4 e U5, S1, S2, S3, S4, S6, S7, S8, S27, SP1 e SP2 fermata Karlsplatz

Ingreso: gratuito

 

Frauenkirche

Imponente e solenne, la Cattedrale di Nostra Signora di Monaco (Dom zu Unserer Lieben Frau), anche conosciuta come Frauenkirche, con i suoi due campanili gemelli alti 99 metri e con le cupole a forma di cipolla, è uno dei simboli della città.

Il duomo di Monaco di Baviera ha un interno enorme e abbastanza semplice, impreziosito da stupende vetrate colorate, tutte diverse una dall’altra, alcune ancora originali. Qui si conservano ancora alcuni tesori originali come l’altare di Sant’Andrea, la tomba dell’imperatore Ludovico IV di Baviera, la statua a grandezza naturale di San Giorgio, le reliquie di San Benno, il santo patrono di Monaco e il monumento dedicato a Papa Benedetto XVI, arcivescovo della diocesi di Monaco e Freising. Sono tante le cose da vedere, ad ogni passo un dettaglio attirerà il vostro sguardo.

Nella cripta (con accesso dietro l’altare maggiore) potrete visitare le tombe di alcuni esponenti della famiglia Wittelsbach tra cui quella di Ludwig III, ultimo Re della Baviera e cugino di Re Ludwig II, il re delle favole.

Uno dei dettagli più curiosi è la cosiddetta “Impronta del Diavolo”, un’orma nella pavimentazione della cattedrale che, secondo la leggenda, fu lasciata dal diavolo mentre furibondo dopo aver scoperto di essere stato ingannato dai costruttori della chiesa.

Dove: Frauenplatz 12

Come arrivare: metro linea U3 o U6 o linea S (S1, S2, S3, S4, S6, S7 o S8) fermata Marienplatz

Orari: tutti i giorni dalle 7 alle 19, il venerdì dalle 7 alle 18

Ingresso: gratuito

 

Asamkirche

Situata sulla Sendlinger Strasse, la via che conduce verso la porta medioevale di Sendlinger Tor, l’Asamkirche, la Chiesa di San Giovanni Nepomuceno, è l’apoteosi del rococò bavarese.

La facciata della chiesa è perfettamente incastonata tra le case dell’elegante via pedonale, è bella ma non vi prepara alla grandiosità di quanto vi aspetta all’interno.

Il piccolo interno della chiesa è infatti un trionfo rococò, impreziosito da laboriosi affreschi, ghirlande dorate, stucchi, marmi, colonne e cherubini: le decorazioni sembrano riempire ogni singolo centimetro di parete. Rimarrete letteralmente senza fiato e sarete quasi sopraffatti da tanta bellezza e meraviglia *_*

Una chicca poco conosciuta e spesso sottovalutata: dedicategli anche solo 10-15 minuti e non ne rimarrete delusi

Finita la visita a questo gioiellino, fermatevi anche ad ammirare l’adiacente Asamhaus, un altro capolavoro realizzato dai fratelli Asam, gli artisti fondatori dell’Asamkirche. La facciata del palazzo è decorata con stucchi che rappresentano le arti e le scienze, Athena, Apollo, le muse e ulteriori figure allegoriche.

 

Dove: Sendlinger Str. 32

Come arrivare: metro U1-U2-U3-U6-U7-U8 fermata Sendlinger Tor

Orari: da lunedì a sabato 9-18, chiuso di domenica

Ingresso: gratuito

 

La Maximilianstraße

Maximilianstrasse è un elegante viale che nasce per volontà di Re Maximilian II per collegare il Palazzo Reale e l’Opera nella Max-Joseph-Platz con il Maximilianeum, sorto su una collina sopra la riva destra dell’Isar ed attuale sede del Parlamento regionale.

La via si è gradualmente trasformata nella principale arteria dello shopping di lusso della città: qui trovate i più importanti luxury brand internazionali, da Dior a Gucci da Vuitton a Ferrè, a Dolce & Gabbana e chi più ne ha più ne metta.

Ma non è questo, secondo noi, che la rende affascinante. Il bello è passeggiare e guardarsi intorno, osservare gli edifici, imbattersi nel celebre Hotel Vier Jahreszeiten che annovera tra i suoi ospiti illustri l’imperatrice Sissi che sovente soggiornava qui quando da Vienna tornava nella natia Monaco. E ancora rimanere stupiti per la bellezza e l’imponenza del palazzo del Governo dell’Alta Baviera, ammirare il Maxmonument, il monumento in bronzo e granito di Re Massimiliano II che si erge in mezzo alla via. Da qui avrete un’ottima visuale del Parlamento che man mano vedrete sempre più vicino, fino a quando arriverete sulle sponde dell’Isar e, una volta attraversato il ponte vi ritroverete al suo cospetto e ne coglierete tutta la magnificenza e lo splendore.

Tip: iniziate la vostra passeggiata da Max-Joseph-Platz e percorrete il viale con sullo sfondo il Parlamento

 

Il Friedensengel

Appena ad est del fiume Isar, svetta il Friedensengel, l’Angelo della Pace, che, con i suoi 38 metri di altezza, sorveglia Monaco ed è un po’ come se fosse l’angelo custode della città.

L’angelo dorato in cima alla colonna rappresenta Nike, la dea greca della vittoria. Alto sei metri tiene un ramo d’ulivo nella mano destra come simbolo di pace, mentre nella mano sinistra regge una figura della dea Atena simbolo di guerra e saggezza. Il monumento venne eretto tra il 1870 e il 1871 per festeggiare il venticinquesimo anniversario della pace che seguì la famosa guerra Franco- Prussiana.

Per visitare il monumento e il suo tempietto basta accedere dalle due scale laterali che portano sulla terrazza; da qui, tempo permettendo, si può godere di un bel panorama e un’altra prospettiva sulla città.

Dove: sorge sulle Maximiliansanlagen (Terrazze Massimiliane) alla fine della Prinzregentenstrasse

Come arrivare: metro U4 fermata Prinzregentenplatz o linea U4 e U5 fermata Lehel

Orari: sempre accessibile

 

Friedensengel Tunnel

Già che siete qui a fare un saluto all’Angelo della Pace, fate un salto al Friedensengel Tunnel. Scendete nel sottopasso vicino al fiume Isar per vedere un po’ di street art e curiosate tra graffiti realizzati da artisti sia locali che internazionali.

 

Il lungo fiume dell’Isar

Passeggiare lungo il fiume Isar è una delle cose più belle da fare a Monaco perché regala scorci stupendi, percorsi nella natura, dighe e cascatelle, lingue di sabbia e spiagge. E’ l’incontro tra la città e la natura, tra le case colorate e parchi che costeggiano il fiume, fino ai musei che si affacciano sull’acqua.

Noi abbiamo percorso un tratto sulla sponda destra del fiume che dal Parlamento arriva al Friedensengel, in mezzo ad un parco bellissimo, immerso nella quiete e nei colori del foliage, camminando in mezzo al crepitio delle foglie autunnali con la luce del tramonto. Un meraviglia! *_*

Abbiamo passeggiato anche sulla riva sinistra dell’Isar, innamorandoci dei riflessi, visitando la Chiesa di St Lukas, passando davanti all’Alpines Museum fino al Deutsches Museum, il museo dedicato allo sviluppo della Scienza e della Tecnica, uno dei più importanti di questo genere al mondo.

 

Kunstareal: il quartiere dei musei

Il distretto dei musei di Monaco, il Kunstareal, è una zona che si trova nel quartiere di Maxvorstadt e offre un numero impressionante di musei di fama mondiale e gallerie d’arte come la Lenbachhaus, la Glyptothek, il NS-Dokuzentrum (il Centro di documentazione sul Nazismo di Monaco), l’Alte Pinakothek, la Neue Pinakothek, Pinakothek der Moderne con la sua curiosa casa del futuro.

Sono dedicate a periodi storici diversi e contengono opere d’arte che vanno dal Rinascimento italiano, fino a Andy Wharol. Ci trovate anche il Bavaria Filmstadt, la risposta tedesca agli Universal Studios. Insomma un tripudio di arte, storia, cultura e chi più ne ha più ne metta!

Ad avere il tempo sarebbero da visitare tutti!

Come arrivare: linea U2 fermata Königsplatz

Tip: tenete presente che di domenica gli ingressi di molti musei a Monaco costano solo 1€! Controllate i siti web e approfittate per un bel pieno di cultura low cost 😉

 

Il quartiere di Schwabing

Schwabing è un quartiere universitario di Monaco. Conosciuto anche come il quartiere degli artisti e meta preferita degli studenti per i molti locali trendy della città, sappiate che qui hanno vissuto alcuni tra i personaggi più famosi del secolo scorso tra cui Adolf Hitler, Thomas Mann, Vassili Kandinsky, Paul Klee, un russo sotto copertura di nome Lenin e molti altri.

Esplorare Schwabing è molto piacevole: si passeggia tra edifici storici e colorati, tra mille caffetterie, invitanti pasticcerie, circondati da studenti indaffarati, fuori dai percorsi classici ci si ritrova in un atmosfera un po’ bohemienne.

Fate una capatina anche alla Chiesa di St. Ludwig (Ludwigstraße 20), parrocchia e chiesa dell’Università, voluta da re Ludwig I ed edificata in un sapiente mix di neo-romanico e bizantino di cui scorgerete le guglie dal vicino parco cittadino. Al suo interno si trova l’affresco “Il Giudizio universale”, opera di Peter Cornelius, secondo al mondo per grandezza dopo quello di Michelangelo nella Cappella Sistina.

Come arrivare: metro linea U3 e U6 fermata Universitat

Curiosità: nella seconda metà dell’Ottocento l’imprenditore Hermann Einstein, padre del premio Nobel Albert Einstein, illuminò per la prima volta con la luce elettrica il quartiere di Schwabing, dove abitava con la famiglia in una elegante villa, e l’edizione del 1885 dell’Oktoberfest.

 

L’Englischer Garten

L’anima verde di Monaco, il primo parco pubblico della Germania, uno dei più estesi al mondo, questo immenso giardino metropolitano comprende boschi, prati, laghetti e cascate e sorprende ad ogni angolo regalando scorci naturali bellissimi.

Passeggiando al suo interno potrete vedere anche edifici particolari come Chinesischer Turm (la torre cinese) che ospita uno dei più grandi biergarten di Monaco, il Monopteros, un tempietto in stile greco situato in cima a una collinetta e dal quale si gode una suggestiva vista dello skyline di Monaco e del parco stesso. E ancora la piccola Japanische Teehaus adagiata su un isolotto all’entrata sud-ovest del parco e donata alla città dal governo di Tokyo in occasione delle Olimpiadi del ’72.

Un’oasi ideale per passare qualche ora in mezzo alla natura, dove rilassarsi, prendere il sole, andare in bici, fare jogging, nuotare (solo per chi non teme le acque gelide), fermarsi a bere una birra o fare un pic nick in una giornata di sole. Ma non solo…qui si può persino fare surf !

Sì avete capito bene 🙂

Come arrivare: metro linea U4, U5 o U6 fino a Odeonsplatz poi continuare a piedi attraverso il giardino reale (l’Hofgarten) seguendo le indicazioni. Questa è la fermata più vicina al centro storico poi naturalmente ce ne sono diverse (Universität, Giselastraße, Münchner Freiheit)

Orari: aperto tutto l’anno 24h24. Solo i Beergarten al suo interno hanno differenti orari rispetto al parco

Ingresso: gratuito

 

L’Onda dell’Eisbach

Surfare come in California? A Monaco si può!

Succede nell’Englischer Garten lungo il corso del piccolo fiume artificiale dell’Eisbach (il “ruscello di ghiaccio”) presso un’onda statica oramai diventata famosa per i temerari surfisti in muta da sub che la cavalcano sfidando la forte corrente e l’acqua gelida.

E’ uno spettacolo alquanto curioso per la location e allo stesso tempo divertente: si rimane incantati a vedere questi “pazzi furiosi” (detto affettuosamente), buttarsi nel canale e fare a gara a chi resite di più sulla tavola da surf. In qualsiasi stagione!

Ogni giorno ci sono tantissime persone, locali e visitatori, che si fermano a far foto e a fare il tifo per questi disinvolti urban surfer in questo angolo del parco.

La pratica solo per surfisti esperti…la visione invece per tutti 😉

Dove: l’Eisbachwelle si trova sulla Prinzregentenstraße, nella parte sud est dell’Englischer Garten, a pochi passi dal museo Haus der Kunst

Come arrivare: metro linea U4, U5 o U6 fermata Odeonsplatz, linea U4, U5 fermata Lehel

 

La Promenadeplatz

Da visitare infine la Promenadeplatz con il lussuoso Hotel Bayerischer Hof, il memoriale di Michael Jackson, spesso ospite dell’albergo durante le sue tournèe, e il Palais Montgelas, dove abitava il conte Maximilian von Montgelas (1759-1838), ministro del regno e padre della moderna Baviera. A lui è dedicata la grande statua in alluminio di fronte al palazzo.

Come arrivare: metro linee U4 e U5, S1, S2, S3, S4, S6, S7, S8, S27, SP1 e SP2 fermata Karlsplatz

 

Le birrerie di Monaco

Come si fa ad andare a Monaco di Baviera senza bere un bel boccale di birra locale??! ;P

Le birrerie di Monaco sono davvero tante e a breve ve ne parlerò in un post dedicato (così apriamo anche il capitolo cibo tipico!). Tra quelle più famose ci sono l’Hofbräuhaus (più comunemente chiamata HB) e l’Augustiner.

 

Di cose da fare e vedere a Monaco ce ne sono davvero tantissime! Meriterebbe una seconda volta, anche per i suoi dintorni 🙂

Intanto spero di avervi dato una buona panoramica e alcuni spunti utili e interessanti per visitare questa bellissima città che ci ha davvero conquistati con i suoi itinerari artistici ed architettonici invidiabili, una tradizione culturale ancora molto sentita e una storia che ha molto da raccontare.

 

 

 

Info Pratiche

Come arrivare a Monaco di Baviera

Aereo: è sicuramente il modo più semplice e veloce per arrivare a Monaco di Baviera: la maggior parte degli aeroporti italiani prevedono la tratta con la città bavarese quotidianamente sia con compagnie di linee, sia con compagnie low cost. Gli aeroporti di Monaco sono due: Monaco Flughafen (a 30 km dalla città) e Munich West (a 100 km dalla città). Il primo è sicuramente il più comodo ed è quello dove siamo atterrati noi.

Treno: si può arrivare a Monaco di Baviera anche con il treno: partendo dalla stazione di Milano Centrale ci si impiega circa 8 ore.

Auto: se avete in mente un on the road in Bavaria potrete raggiungere Monaco di Baviera in auto attraverso due percorsi: percorrendo l’autostrada del Brennero oppure attraverso il San Bernardino.

 

Come arrivare dall’aeroporto al centro città

Ci sono diversi modi di arrivare al centro di Monaco dall’aeroporto.

Rapid Transit Train (S-Bahn)

Le linee S1 e S8 del treno collegano l’aeroporto con diverse stazioni della città, dalle 4 del mattino fino all’una di notte. I treni passano ogni 15 minuti e, per arrivare alla stazione centrale (Hauptbahnhof), impiegano 40 minuti. Il biglietto costa 11,60€, ma è possibile acquistare l’abbonamento di un giorno per 13€.

Lufthansa Airport Bus

L’autobus della Lufthansa unisce l’aeroporto alla Stazione di Monaco di Baviera centrale, con fermata a Munich Schwabing. Passa ogni 15 minuti dalle 6:30 alle 22:00 e il biglietto costa 10,50€ solo andata e 17€ andata e ritorno.

Servizio di transfer

Prenotando un servizio di transfer, l’autista vi aspetterà all’aeroporto con un cartello con il vostro nome e vi porterà direttamente in hotel in circa un’oretta (traffico permettendo).

Taxi

E’ il modo più costoso per arrivare in città. Il prezzo di una corsa dall’aeroporto al centro città è di circa 50€. Il tragitto dura almeno 45 minuti (sempre traffico permettendo).

 

Come spostarsi a Monaco di Baviera

Monaco è una città che si gira piacevolmente a piedi per cogliere ogni dettaglio e assaporare ogni scorcio. Potrete però spostarvi da una parte all’altra della città anche con la metropolitana, gli autobus e i tram. La City Tour Card vi permetterà con un unico biglietto di utilizzare tutti i mezzi. Potete trovare tutte le info sui trasporti sul sito dell’MVV, il trasporto pubblico di Monaco.

 

 

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Un abbraccio e buona strada

Morena