Una cattedrale pop: ALMUDENA

E’ l’edificio religioso più importante di Madrid, una delle cattedrali più nuove d’Europa, ed è tutta da scoprire.

 

La Cattedrale

Conosciuta come Catedral de Santa María la Real de la Almudena o più semplicemente come Cattedrale Almudena, ha una bellezza complessa, affascinante e…un po’ pop, da sempre materia di accese discussioni tra gli abitanti della capitale spagnola, nettamente divisi tra l’amore per questo edificio religioso e l’ambiguità che ne può scaturire.

Ambiguità accentuata, suo malgrado, dal melting pot di stili architettonici che la contraddistinguono, frutto di anni di ricostruzioni, ripensamenti, rimaneggiamenti, influenze artistiche. L’opinione unanime però è che la cattedrale di Madrid meriti di essere visitata per la sua unicità.

 

Sebbene il progetto di costruzione della cattedrale risalga al 16°secolo, la chiesa è stata completata solo nel 1993 e il 15 giugno dello stesso anno fu benedetta da Papa Giovanni Paolo II, diventando la prima cattedrale consacrata al di fuori di Roma.

La statua commemorativa del Papa si trova proprio accanto all’entrata della chiesa.

La cattedrale è dedicata alla santa patrona di Madrid, Santa Maria de la Almudena, di cui ne custodisce la statua, precedentemente conservata nella Chiesa di San Isidro. Il suo esterno, di ispirazione neoclassica, si armonizza perfettamente con lo splendore degli edifici circostanti, primo tra tutti il sontuoso Palazzo Reale.

Essere in mezzo ai due maestosi edifici fa quasi girare la testa!

La facciata

L’imponente facciata principale, che guarda verso il palazzo Reale, è caratterizzata da un notevole porticato a doppia colonnata e dalla cupola barocca. Sopra la loggia, si trova la statua della Vergine  di Lis, affiancata da altre quattro sculture, raffiguranti sant’Isidoro, santa Maria de la Cabeza, santa Teresa d’Avila e san Fernando.

Ciascuno dei due campanili ha quattro campane, tutte e otto con un nome sacro. Se guardate con attenzione, in quello di sinistra, è possibile intravedere anche il carillon.

L’interno

L’interno della Cattedrale di Almudena, è stato costruito con marmi bianchi e coloratissimi mosaici che decorano cappelle e cupole.

Potrete ammirare le vetrate decorate in stile pop art e le strette volte della cattedrale che incorniciano i camminamenti, le cappelle dedicate a Santi moderni, l’altare centrale realizzato in pregiato marmo verde, i soffitti lavorati che sembrano irraggiungibili,  nonché il grande organo a canne costruito dal tedesco Gerhard Grenzing, un vero capolavoro.

Sicuramente qui si uniscono le numerose influenze che la cultura spagnola ha metabolizzato nel corso dei secoli, in particolare quella araba, ancora molto forte nella zona di Madrid e dintorni. La Cattedrale, infatti, sorge sopra l’antica moschea madrilena costruita dai mori durante la loro dominazione.

Un mix di stili incredibile. Un luogo sorprendente!

E che non finisce di stupire…

 

La Cripta

Infatti, la cripta è senza dubbio il gioiello della Cattedrale di Madrid, per bellezza e originalità. Questa è la cripta più spettacolare di Spagna: pensate che vi sono quasi 400 colonne e i suoi capitelli neo romanici sono tutti diversi, non ce ne sono due uguali! Su uno di questi capitelli, se riuscite a trovarlo, potrete vedere l’emblema di Madrid, l’orso e il corbezzolo.

In mezzo a questa foresta di colonne candide, se percorrete le navate laterali potrete osservare diverse cappelle, illuminate da vetrate spettacolari.

Vi ritroverete circondati dalle tombe: quelle delle cappelle, quelle sospese alle pareti e quelle per terra con fiori freschi lasciati da poco, con incisi nomi altisonanti. Dal fondo potrete godere di una splendida vista dell’insieme delle colonne e dell’altare maggiore, dove troneggia una immagine della Virgen de la Almudena, la Vergine dell’Almudena, copia di quella che si trova nella Cattedrale.

E potrete ammirare un affresco stupendo con raffigurato anche il Duomo di Milano.

Una “cattedrale sotto la cattedrale” con un’atmosfera solenne, spirituale e lucente, dove vengono celebrate messe e liturgie, ma anche battesimi (come durante la nostra visita) e matrimoni. Sì perché questo luogo insolito e particolare non ha un alone lugubre, al contrario è estremamente luminoso, è un incontro tra la morte e la vita che continua a scorrere.

Vale assolutamente la visita!

 

Quando

La cattedrale è aperta ogni giorno dalle 9 alle 20:30 da settembre a maggio, nel periodo estivo apre dalle 10 alle 21

La cripta è aperta dalle 10 alle 20

 

Ingresso

Cattedrale: gratuito. Ricordate che l’ingresso è in Calle Bailén 10 , quindi sul lato della cattedrale, e non come si potrebbe pensare, dalla facciata rivolta verso Palazzo Reale

Cripta: è libero, viene richiesta una donazione minima di 1€ a persona. Direi che per visitare questo gioiello è veramente un nonnulla.

L’entrata della Cripta è in Calle Mayor (n°90): uscendo dalla cattedrale, tenete la destra seguendo il perimetro del complesso ecclesiastico, fino a trovare una piccola discesa. Percorrete qualche metro e troverete l’ingresso sempre sulla destra.

Come arrivare

La fermata della metro più vicina è Opera (Linee 2 e 5). Più o meno equidistante (10 minuti a piedi) è la fermata Tirso de Molina (Linea 1)

A piedi la cattedrale è distante da Puerta del Sol circa una quindicina di minuti.

 www.catedraldelaalmudena.es