Binari e STREET ART a Milano: i MURALES della Stazione di PORTA GARIBALDI

15 Ottobre 2020By Morena LibrizziPosted in VISITARE E SCOPRIRE, CONSIGLI DI VIAGGIO, ITALIA

Si dice spesso che una stazione, come un aeroporto, sia un non-luogo, dove si intrecciano tunnel sotterranei e il mondo in superficie, le rotaie con le strade, le linee urbane e le grandi reti nazionali, si incontrano studenti, lavoratori, viaggiatori, e si condividono momenti quotidiani, arrivi e partenze.

Il bello dell’arte è che può arrivare nei posti più inaspettati e nascosti, che può sorprendere nei momenti più impensati e rendere piacevole un tunnel freddo e asettico, un luogo di transito per passeggeri frettolosi e distratti che non vedono l’ora di superarlo e raggiungere il binario o l’uscita.

E’ quello che è successo al sottopassaggio che dal cuore della stazione di Porta Garibaldi porta in via Guglielmo Pepe nel quartiere Isola: il grigio sottopasso è stato trasformato in un tunnel colorato e pieno di fantasia, un tunnel da cui è diventato un piacere passare.

Il Progetto CosìMiPiace

Tutto comincia a prendere forma nel 2011 grazie all’iniziativa EscoAdIsola.it, nata dalla volontà di chi frequenta la zona e vuole dare nuova vita e rinnovata sicurezza a questo luogo di passaggio che rischia il degrado.

Così nasce il progetto di riqualificazione del sottopasso che porta ai binari 14-20 e all’uscita di via Pepe della Stazione Milano Porta Garibaldi promosso dall’associazione Nuova Acropoli in collaborazione con Rete Ferroviaria Italiana del Gruppo FSI.

Tutto inizia con il primo bando per artisti che aveva come tema il viaggio: “Viaggiare unisce i popoli, le culture, i luoghi: natura, amicizia, integrazione sociale e solidarietà”.

Le pareti un tempo grigie o coperte di scarabocchi hanno man mano accolto opere di street art e si sono accese *_*

Nella fase due vengono coinvolti i licei e gli istituti artistici di Milano invitati a presentare un progetto il cui tema è “Vi raccontiamo una storia…”. Tra le tante proposte presentate è stata selezionata quella del liceo artistico Boccioni intitolata “Spegni la tv e inizia a pensare”, la storia di un uomo che passa da un mondo scuro ed opprimente ai colori allegri ed armoniosi, ai sorrisi, al pensare.

Visto che la prima e la seconda fase hanno tanto successo si pensa subito di farne anche una terza per abbellire il muro esterno dell’uscita su via Pepe. Il tema, in quest’ultimo caso, è “Il giardino dell’Isola”, per cui le opere dovevano richiamare il mondo della natura.

EscoAdIsola è un progetto innovativo che coniuga sicurezza e decoro urbano ridonando dignità e vivibilità ad un ambiente cittadino prima deturpato ed inospitale e che negli anni si è ampliato e ha interessato altri spazi e stazioni milanesi.

Le riqualificazioni quelle belle, che mi piacciono tanto!

Un sottopasso da vivere

La prossima volta che prenderete un treno a Milano, o che semplicemente avrete voglia di fare un’esplorazione urbana, fermatevi un attimo alla Stazione Porta Garibaldi.

Vi ritroverete a camminare in un sottopassaggio colorato completamente circondati da murales *_*

Vi accorgerete che, per una volta, non correrete più fino alla fine del corridoio senza guardarvi attorno, anzi vi fermerete a leggere le storie che queste immagini vi raccontano, vi farete sorprendere e trasportare da queste bellissime opere *_*

E non potrete fare a meno di scattare qualche foto 😉

Fateci caso, se sopraggiunge qualcuno a passo svelto, è probabile che, vedendovi, alzi gli occhi e rallenti, magari si fermi per una breve pausa soffermandosi su quanto lo circonda.

Vi sarà impossibile trattenere un sorriso…

Intanto continuate a esplorare, a catturare dettagli e sensazioni.

I vostri occhi incroceranno quelli di un bellissimo volto “multiculturale” circondato da paesaggi diversi. L’opera di Resuno si intitola proprio “Orizzonti”.

Vedrete i “Frammenti di città” di Anna Belussi.

I soggetti strampalati e un po’ cupi di “Around the world” nell’opera di Mr. Blob, Giovanni Calabretti, un giovanissimo street artist della provincia di Taranto, che si ispira a ciò che lo circonda, a storie di vita quotidiana, stati d’animo e paesaggi rimasti nel cuore.

Sarete attratti dal “Pourpouri di passi” di Ivana Stoyanova e dalla bellissima frase “Il viaggio perfetto è circolare. La gioia della partenza, la gioia del ritorno”.

E che dire della sempre attuale opera “Scambio culturale” di Nanno?

“Lo scambio culturale ha come base il movimento” recita la scritta nel bel mezzo del disegno…sì perché la street art è anche un messaggio per chi sa ascoltare, che fa riflettere.

Poi vi troverete davanti al simpaticissimo murale di Ento e Cecilia intitolato “Improvvisazione culturale” dove in una carrozza della metro si improvvisa un’esibizione multiculturale troppo carina!

Di Aeble è il fantasioso “Funny Clouds” che pare uscito da un libro illustrato per bambini.

Restando sul tema favola ci sono i grilli sognatori di “Looking for something” di Berto 191

Ma abbiamo anche un vascello dei pirati che salpa da Milano Porta Garibaldi (e qui scatta nella vostra testolina la colonna sonora di “I pirati dei caraibi”… provate a dire di no dai 😛 )

Ci trovate anche un puzzle di luoghi dipinto da Massimo Marzani.

Note e fiori per il dipinto di Erika Keil e Valentina Baroncelli.

Un serafico volto di donna circondato da balene per “I’m safe now” di Ariela Coco & Flavio Zaurino.

Che rappresenti Madre Natura? O la regina delle balene? Scegliete voi 🙂

Può mancare un bosco incantato? Certo che no! Ed è subito poesia…

Io lo adoro!*_*

E come non rimanere ammaliati da “L’Abbraccio” dell’artista Carlo Inglese? E’ stupendo e dolcissimo ♥️ non credete?

Ma ora vi svelo i miei tre murales preferiti di questo angolo nascosto milanese 😉

Un treno in partenza, due innamorati che si baciano prima di allontanarsi, un viaggio che inizia…così dannatamente romantico! ♥️ E’ “Partenza” di Be love *_*

Meraviglioso anche il murale “Big bad wolf” di Massimo Mion, ingegnere elettronico veneziano con la passione per la fotografia e la street art: ha come tema “la bontà dei sentimenti” e raffigura una Cappuccetto Rosso seduta accanto ad un lupo mansueto e dormiente. Il lupo, cattivo per antonomasia, appare come un cucciolo quieto e indifeso visto con gli occhi di quella sana ingenuità infantile che si perde crescendo.

La dolcezza che trasmette è infinita!♥️

E infine lui, il mio preferito, “To the canyon”, sempre di Massimo Mion, che mi riporta con il pensiero nei miei amati States e ai paesaggi americani che mi hanno rubato il cuore!

Il murale rappresenta una coppia in camino su una delle strade americane più iconiche, la famosa Scenic byway I-163, che porta alla mitica e spettacolare Monument Valley. Un’immagine bellissima e realistica della relazione tra due persone, il viaggio della vita insieme, uno accanto all’altro, mano nella mano, su uno sfondo magnifico per celebrare una storia d’amore.

L’ho amato ancora prima di vederlo “dal vivo”!♥️

Queste, pensate, sono solo alcune delle tante opere che si possono ammirare, ma ce ne sono davvero tante. Andate a dare un’occhiata, lasciatevi stupire e ammaliare da queste storie scritte sui muri, ne vale la pena!

Riflessione

Dare nuova energia a questi luoghi significa restituire loro un importante ruolo nel labirinto urbano, significa migliorare posti di cui le persone possono usufruire, significa bellezza e creatività di cui tutti possono godere nel quotidiano.

Murales e graffiti sono, per me, una forma di espressione e di arte che rende le città più belle, più colorate, più sorprendenti, più vive *_*

Adoro la street art! E adoro andare alla scoperta di questi luoghi nascosti che hanno una nuova anima e una poesia urbana tutta loro!♥️

A voi piace la street art? La cercate quando visitate un posto nuovo?

E ditemi, di questi, qual è il vostro preferito? Let me know 😉

Info pratiche

Dove: stazione Garibaldi, tra la zona di Porta Nuova e il quartiere Isola

Come arrivare: arrivate con la metro (linea verde e lilla) e scendete alla fermata di Garibaldi, poi seguite le indicazioni per l’uscita di Via Pepe o per i binari dal 14 al 20.

La stazione

La stazione di Milano Porta Garibaldi è uno degli snodi ferroviari più importanti non solo del capoluogo lombardo, ma dell’intera regione, con venti binari in superficie e due sotterranei dedicati al traffico locale. Si trova a nord della città, vicino all’omonima Porta. Dalla stazione partono due linee di metropolitana, la verde e la lilla. Ci sono anche una fermata del tram e naturalmente è presente il servizio di taxi. Inoltre da qui passano le navette Malpensa Express per l’aeroporto di Malpensa e gli autobus per tutti gli scali aerei milanesi (Malpensa, Linate e Orio al Serio). Dalla stazione di Milano Porta Garibaldi si raggiunge Torino in un’ora con il Frecciarossa, mentre Como e Lecco distano meno di un’ora. Inoltre con i treni locali si arriva rapidamente nelle stazioni di Milano Centrale (10 minuti), Milano Rogoredo (15 minuti) e Milano Lambrate (20 minuti).

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